giovedì 3 gennaio 2008

fusa alla finestra

Pochi fiocchi sparsi nel cielo.
Non durerà, fa troppo caldo, entro breve vedrai che smette.
E invece no, continua. I minuscoli frammenti di ghiaccio si trasformano in fiocchi che assumono consistenza, non ti devi più sforzare per seguirli nei loro movimenti in aria.
Sorridi, e aumenti il tepore poggiando il viso contro un muso di gatto fermo alla finestra i cui occhi sono più stupiti dei tuoi, attenti ad ogni cristallo che scende. E lo diresti assorto, per quanto non ti capaciti di potergli donare un aggettivo quasi troppo umano. Ma non c'è alcun dubbio, è proprio concentrato, e non c'è rumore nè carezza a poterlo distrarre da questo spettacolo.
E allora vi fate compagnia, il pelo che morbido s'insinua tra le dita, in gesti lenti, quasi inconsapevoli.
Silenzio. E salgono leggere le fusa complici di entrambi.

2 commenti:

ni ha detto...

l'inverno fuori...
una finestra, luce soffusa, il tepore tra le mura al tramonto.

Niente come un gatto s'intona altrettanto perfettamente con quest'umore.

Fusa per tutti!!

come sempre, grazie.

plenilunjo ha detto...

frrrrr.. frrrrr.. frrrrr..

prrmao ^^