lunedì 12 novembre 2007

rete di Indra

Si dice che nel cielo di Indra esista una rete di perle disposta in modo tale che, osservandone una, si vedono tutte le altre riflesse in essa. Nello stesso modo, ogni oggetto nel mondo non è semplicemente se stesso ma contiene ogni altro oggetto e, in effetti, è ogni altra cosa.

La vita ha ripreso a fluire, fiume in piena che scorre, potente.
Sento l'acqua che mi lambisce con forza, i piedi puntati e il corpo teso in potenza, in assesti di equilibrio.
Acqua e vita potenti, intorno e dentro, ovunque, in ogni cosa che mi circonda, come se tutto fosse stato riportato alla vita. Mi attraversa, mi colme e riempie, m'invade, per poi continuare a fluire via, non depotenziata dall'avermi attraversato, ma ancora più forte, energie che si accrescono l'un l'altra.
Rete di Indra, ragnatela di luce in cui ad ogni nodo una perla brilla e riflette la luce di ogni altra, tutte presenti simultaneamente l'un l'altra e anche a sé, ritornanti nel riflesso.
Sostenuta in questa rete di fili e perle che so che mi specchia e mi sorregge, così come ugualmente divento io specchio e sostegno.
Immersa. Nodo di questa rete mobile e in divenire, in connessioni che si diramano all'infinito, anche oltre quanto io possa vedere, arrivare.

.. ed è un grazie immenso ..


(ovviamente dedicato a tutti coloro che mi sono cari)

1 commento:

ni ha detto...

Hey!!! Qui c'è gente che soffre senza più oceani di nuvole da solcare con la fantasia!