mercoledì 24 settembre 2008

traversate d'acqua

la stessa luce dei tramonti sul mare

i colli come isole sospese
galleggianti sul pelo dell'aria

magenta fuoco in punta d'orizzonte
e quella cupola slanciata sul filare del grigio
dissolta lei e dissolto il monte

tornando a casa
rivoli di nuvole su fondali rosa

irrealtà pura

2 commenti:

Anonimo ha detto...

strano nono sentirvi... Strano non poter aver notizie o darsi incoraggiamenti.

Mancano parole al quotidiano.

A presto, una carezza di conforto per le terre nuove che percorrete.

ANOniMO

plenilunjo ha detto...

i pensieri sono in grado di percorrere piu' distanze di quanto possiamo fare noi.
esserci comunque, al di la' delle distanze...