lunedì 22 dicembre 2008

'til the end of the world

E' appena finito il primo giorno d'inverno, l'autunno è andato mentre io resto a sperare che i danni che ha portato con sè si esauriscano con lui e non lascino scie sulla sabbia fredda.
L'inverno è intimo nel suo freddo, ferma il tempo e sospende il sole, incastrato vivo tra i rami degli alberi che ricamano il cielo di trine scure.

Non riesco a stare in quello che arriva, vivendo spiazzata in tempi che non esistono.
Non sono brava a salutare, ho sempre cercato di evitare gli addii. E mentre ancora sono lì già mi vedo altrove e allora mi stringo un poco in più, la mia presa è un po' più stretta.
Inizio ad allontanarmi prima che succeda davvero, a piccole dosi...

Mischio luoghi per poche ore, le mie diverse vite si guardano negli occhi e scoprono le loro voci.
La pianura al tramonto è un unico cielo, trafitto dai rami spogli zuppi di nebbia, cielo fino alla fine del mondo.

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