mercoledì 28 novembre 2007

désir cynique

L'Homme..
non être de besoins,
non être de raison,
mais être de désirs.

Anche se infine si ama solo il proprio desiderio,
e non quello che si è desiderato
.


[D. Lecourt, F. Nietzsche]

3 commenti:

nocciolina ha detto...

il mio francese risale a quando ancora portavo le treccine (ed è vero, e preoccupante)...quindi potrei avere capito male...
ma come mai questo cinismo amica?

plenilunjo ha detto...

cos'è preoccupante? il francese o le treccine?! ;)

mah, innanzitutto è che ho ripreso a studiare (!), per cui sono riflessioni che mi vengono dai libri che ho sottomano, ciò che mi colpisce..

Dopodichè più che un cinismo mio è una domanda che ogni tanto sorge. Nel senso che per quanto possa credere fortemente in un affetto dato senza freni, un donarsi all'altro in quanto persona estremamente cara e vicina, ogni tanto mi chiedo se ciò non sia un'illusione per sentirsi meglio.
Per cui in realtà l'altro diventerebbe solo un mezzo per autocompiacersi, un tramite per sentire il proprio ego crescere.. Quel che ti porterebbe a cercare un'altra persona, più che essere l'affetto o la stima per lei, potrebbe essere un desiderio assoluto di sè, un volersi sentire unici e irripetibili. E quindi quello che credi essere un desiderio dell'altro è in realtà solo un desiderio di te.

Riflessioni random, dubbi, pensieri.. Sassi buttati lì a cui io per prima non so certo dar risposta. Li butto nello stagno e vediamo se ne esce qualche onda..

O forse è solo la risposta di una Ragione che per contrappasso vuol andare da tutt'altra parte che il Sentire...

nocciolina ha detto...

amica ricordami di comprare Nietzsche quando torni....